Evoluzione storica
Un trattore (dal latino trahere, tirare o trascinare) è un veicolo semovente, dotato di ruote o cingoli, che svolge molte funzioni nel lavoro forestale e agricolo, quali ad esempio la trazione di rimorchi per il trasporto di merci o di attrezzature agricole (aratri, spandiconcime, irroratori ecc).
La storia delle moderne macchine agricole inizia con l’era industriale ed i primi trattori erano alimentati a vapore. L’inventore russo Fyodor Blinov ha introdotto nel 1877 il primo trattore a vapore per sostituire gli animali nel compito di trainare le macchine agricole.
Nel ventesimo secolo ci sono stati vari miglioramenti tecnici, nel 1904 è apparso il primo caterpillar (Benjamin Holt, USA), nel 1924, il trattore Farmhall (International Harvester, USA) è stata la prima macchina multiuso con funzioni diversificate, per aratura, erpicatura, ecc. Dal 1928 questo modello si dota di pneumatici in gomma e viene poi perfezionato dalla società BF Goodrich (1931) e Firestone Tire & Rubber (1932).
Caratteristiche tecniche
I trattori per agricoltura hanno solitamente quattro ruote, con le ruote posteriori motrici aventi un diametro maggiore rispetto alle ruote anteriori, ma ci sono sempre più di frequente modelli con trazione integrale.
Il trattore come un’automobile è dotato di sterzo ed ha generalmente i pedali della frizione, del freno e dell’acceleratore. Il pedale dell’acceleratore viene spesso collegato ad una leva azionabile manualmente dal guidatore per bloccare il motore ad una velocità costante, durante l’esecuzione di particolar lavori nei campi, sfruttando la tecnologia della presa di forza (PTO, Power Take Off), in grado di estrarre energia dal motore, di solito attraverso il cambio.
Rispetto ad altri veicoli, il trattore è quindi piuttosto lento, la maggioranza dei trattori impiega il cambio manuale ma può sfruttare diverse gamme di velocità, utilizzando dispositivi moltiplicatori per guidare in maniera particolarmente lenta, per lavori che richiedono una bassa velocità, ma possono arrivare fino a 40 km/h su strada. Sui trattori moderni i cambi manuali vengono spesso sostituiti con i cambi automatici a trasmissione con variazione continua, con garanzia anche di dieci anni.
Alcuni modelli di trattore hanno caratteristiche adatte ad attività specifiche, ad esempio trattori molto stretti da impiegare per frutteti e aranceti, o trattori a cavaliere detti anche a gambe lunghe, con la possibilità di passare attraverso le vigne, trattori con una cabina bassa, ideali per lavorare in serra.
A condizione che sia utilizzato per le esigenze dell’azienda agricola di famiglia, un trattore può essere guidato a 16 anni senza patente, ma non per trainare attrezzature speciali e ingombranti.
I trattori per agricoltura, nella loro forma più classica, hanno quattro ruote con trazione posteriore, il diametro delle ruote posteriori è maggiore rispetto a quello delle ruote anteriori sterzanti. In agricoltura si utilizzano trattori sempre più potenti che chiedono maggiore aderenza, a trazione integrale (4WD), con possibilità di aggiungere ruote doppie. I trattori moderni sono sempre più comodi, con sospensione della cabina, aria condizionata e sedile pneumatico, addirittura dotati di GPS.
La maggior parte dei nuovi trattori è venduta con un computer di bordo, utilizzato per monitorare tutti i parametri del trattore ed il rilevamento di eventuali problemi.
Da non sottovalutare la parte di ricambistica, importantissima per evitare la comparsa di problemi tecnici e malfunzionamenti. Per i ricambi trattori new holland come per tutte le altre marche è consigliabile rivolgersi ad operatori specializzati che garantiscono la professionalità necessaria ad evitare problemi e costosi fermo-macchina.
Approfondimento
https://wehicles.com/wiki/Tracteur_Agricole
http://www.nanopress.it/politica/2017/03/08/guidare-il-trattore-in-strada-ora-si-puo-in-parlamento-arriva-la-legge-rovazzi/165747/