Agricoltura Basilicata: seminario formativo
Un ampio programma seminariale tenuto da ricercatori del Formez (Centro di formazione studi del Dipartimento della Funzione Pubblica) destinato a dirigenti e funzionari del Dipartimento Agricoltura, finalizzato ad una piena cognizione nei processi di gestione del Piano di sviluppo rurale (Psr) 2007-2013.
Il primo ciclo di seminari in corso di svolgimento oggi e domani nella Sala Inguscio della Regione Basilicata si terranno sino a tutto gennaio prossimo.
Il piano formativo prevede varie sfere di intervento che partono dal supporto e al coordinamento al Piano, sino alla sorveglianza del processo applicativo del Psr.
In tale ambito rientrano le azioni di accompagnamento formativo e di facilitazione per un’ efficace opera di governo delle strategie attuative.
“ L’intento- ha fatto presente l’assessore regionale all’Agricoltura, Vincenzo Viti aprendo i lavori – è quello di accompagnare funzionari e tecnici che si occupano del Psr con una periodica formazione, addestramento e affiancamento del Formez per tutta la durata del Psr.
Tutto ciò per una maggiore efficienza, snellimento delle procedure e per evitare quelle involontarie inesattezze che possono produrre procedimenti giudiziari come avvenuto in alcuni casi nell’applicazione del Programma operativo regionale 2000-2006”. Nel suo intervento introduttivo il dirigente generale del Dipartimento Agricoltura, Pietro Quinto, ha spiegato come il processo attuativo, costantemente monitorato dall’Autorità di gestione del Psr, Liliana Santoro, che coordina l’apposita Struttura, preveda varie azioni che vanno “dalla costituzione e formazione di una Task force di governo del processo attuativo, alla progettazione organizzativa, reingegnerizzazione dei vari processi e dello sviluppo di un sistema informativo gestionale e relazionale”. Il piano del Formez contempla anche azioni di supporto tra il Psr e gli altri programmi regionali per lo sviluppo e la coesione. “Quest’ambito d’intervento- ha continuato il dirigente generale- è finalizzato a garantire il coordinamento e l’integrazione del Psr nella programmazione regionale unitaria. Vi sono, inoltre, ambiti di supporto allo sviluppo delle competenze degli attori coinvolti nei processi di gestione e attuazione che riguardano l’implementazione e il funzionamento del modello organizzativo e il miglioramento di processi e procedure rivolti ai soggetti attuatori e ai settori dell’area agricoltura. In definitiva – ha concluso Quinto- per migliorare concretamente l’attuazione del Piano occorre semplificare le procedure, migliorarne l’efficienza attuativa spingendo sulla informatizzazione e su un innovativo modello organizzativo, oltre che attuare politiche tese a ristrutturare i debiti delle imprese, migliorare il sistema di garanzie per l’accesso al credito e al coinvolgimento degli ordini professionali per una efficace progettazione ”. Pubblicizza i tuoi prodotti agricoli regionali su Clappo.it. Creati subito un sito gratis