La canapa è uno dei materiali che nel corso degli ultimi tempi sono stati utilizzati sempre più di frequente nel campo della bioedilizia, grazie ai vantaggi che garantisce non solo dal punto di vista ambientale, ma anche in termini di prestazioni.
Insieme all’azienda Friuli Ristrutturazioni a cui rivolgersi per la redazione di una certificazione energetica a Udine e provincia, vedremo tutti i vantaggi di questo materiale nell’ambito dell’isolamento termico e dell’edilizia in genere.
Le qualità della canapa
Sono numerose le qualità della canapa che si rivelano vincenti e apprezzabili per il settore della bioedilizia: a una resistenza eccellente, infatti, si abbina una notevole capacità di traspirazione. Questo materiale innovativo, inoltre, si caratterizza per un basso grado di combustione e per la sua capacità di resistere ai batteri e alle muffe, visto che assorbe l’umidità. Se a questo scenario si aggiungono performance energetiche di alto livello, è facile intuirne i benefici anche dal punto di vista economico.
Perché scegliere la canapa
Una ricerca sulla canapa che è stata svolta per il progetto Effedil dal Centro Ricerche di Brindisi ha permesso di scoprire che gli isolanti inorganici o tradizionali presenti nelle pareti – come per esempio la fibra di vetro, la fibra di roccia o il polistirene – possono essere sostituiti con le fibre di canapa in maniera redditizia. Nel caso di un edificio in laterizio, infatti, questo cambiamento permetterebbe di ridurre di circa il 20% la trasmittanza della parete e del 30% il flusso termico.
La traspirazione
Se le fibre della canapa vengono trattate con sostanze naturali apposite, con effetto antimuffa e idrorepellente, la traspirazione aumenta, e al tempo stesso la parete in cui il materiale viene inserito diventa più resistente ai batteri. Ma non è tutto, perché a crescere è anche la resistenza alle fiamme, e questo non è certo un aspetto da sottovalutare quando si ha a che fare con una casa in legno. L’ENEA, inoltre, sta lavorando su pannelli in fibra di canapa antisismici, capaci di fornire alle pareti una maggiore resistenza, e quindi di limitare i crolli, per effetto delle proprietà elastiche della canapa.
Le modalità di utilizzo
La canapa si presta a essere utilizzata anche per la costruzione di pannelli, di blocchi o di mattoni, destinati a molteplici impieghi, con una particolare lavorazione delle fibre, non solo per costruzioni nuove ma anche per vecchi edifici. È possibile avere, per esempio, massetti, cappotti o intonaci. Tutto questo non deve far dimenticare, infine, che la canapa è un materiale conveniente dal punto di vista economico, e necessita di molta meno acqua rispetto al cemento.
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