
Cos’è la carta di soggiorno per stranieri: ce lo spiega l’Avvocato Pitorri di Roma
In questo articolo cerchiamo di capire qualcosa di più di cittadinanza italiana requisiti, per matrimonio, per immigrati, per stranieri. Cos’è la carta di soggiorno per stranieri e qual è la differenza con il permesso di soggiorno? Ci aiuta in questa differenziazione, l’Avv. Pitorri di Roma, esperto in tematiche riguardanti la carta di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo, carta di soggiorno di familiare di un cittadino dell’Unione, carta di soggiorno Ue per lavorare in Europa. La carta di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo ha sostituito la carta di soggiorno. Dal 1° aprile del 2007, infatti, la carta di soggiorno può essere richiesta agli stranieri extracomunitari familiari di cittadini comunitari o italiani che si trovano sul suolo italiano e che ovviamente rispettano i requisiti per potere accedere.
Quali sono i requisiti della carta di soggiorno per stranieri
Nel momento in cui l’extracomunitario è in possesso di un permesso di soggiorno in corso di validità da almeno cinque anni può ovviamente accedere al permesso di soggiorno CE. Dovrebbero tuttavia verificarsi altri requisiti indispensabili: avere un alloggio e dimostrare il proprio reddito.
Caratteristiche del permesso di soggiorno CE
L’Avv Pitorri di Roma, avvocato per immigrati a Roma, ci spiega che sono tre le caratteristiche principali del permesso di soggiorno CE: è valido fino a cinque anni ed è a tempo indeterminato. Tuttavia, non può essere in alcun modo rilasciato senza prima aver superato il test di conoscenza della lingua italiana.
Perché la carta di soggiorno è cambiata?
La maggior parte dei richiedenti non conosce bene la differenza tra la carta di soggiorno e il permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo. Dall’8 gennaio del 2007, attraverso le modifiche apportare all’articolo 9 del Testo Unico sull’Immigrazione, abbiamo potuto avvicinarci al concetto di permesso di soggiorno UE, che di fatto è entrata in vigore in sostituzione della carta di soggiorno.
Secondo l’attuale legge in vigore in Italia, la carta di soggiorno è più un identificativo: in poche parole, mostra il documento o titolo di soggiorno che viene rilasciato agli extracomunitari.
Chi può richiedere la carta di soggiorno
La carta di soggiorno può essere richiesta dai familiari extracomunitari, che magari raggiungono la persona della famiglia che vive in Italia. Per esempio, possono ottenerla il coniuge, i discendenti diretti (che abbiano una età inferiore ai 21 anni), ma anche i discendenti a carico del coniuge, così come gli ascendenti diretti.
Come si richiede la carta di soggiorno UE
Ovviamente, è molto importante capire come muoversi: per ottenere la carta di soggiorno UE, magari per un familiare, è possibile presentarsi nella Questura competente. Può essere anche utile, oltre che possibile, assumere un Avvocato per farsi rappresentare.
È la Questura infine che rilascia la carta di soggiorno nel momento in cui viene anche attestato il rapporto di parentela. Inoltre è bene sapere che non è necessario né obbligatorio che la persona che richiede la carta UE debba vivere per forza con il cittadino comunitario.
I documenti da avere con sé per richiedere la Carta di Soggiorno sono la marca da bollo, le fototessere, il codice fiscale, la dichiarazione di ospitalità, i certificati di provenienza, la certificazione della dimora attuale.