I RACCOLTI DI CILIEGIE DI MAROSTICA IGP DISTRUTTI DALLA VIOLENTA ONDATA DI MALTEMPO
Si contano i danni per il vento forte, i nubifragi, le violente e prolungate grandinate e la devastante tromba d’aria che hanno messo in ginocchio l’ agricoltura in Veneto e Friuli Venezia Giulia, soprattutto nelle province di Vicenza, Treviso e Pordenone. Lo sottolinea Confagricoltura che, con i propri tecnici, sta valutando la situazione e sollecitando i sindaci dei territori colpiti a chiedere lo stato di calamità naturale.
Confagricoltura fa presente che i danni attuali si aggiungono a quelli già provocati nelle scorse settimane da ondate di maltempo e che riguardano strutture e raccolti, in particolare di frutta, vite, olive. A Marostica, nel vicentino, praticamente è andato completamente perso il raccolto delle pregiate ciliegie IGP.
Confagricoltura ha ripetutamente evidenziato al governo la mancanza di disponibilità pubbliche per gli interventi di soccorso, sia di tipo assicurativo, che contributivo, ed il rischio per gli agricoltori di non avere ristoro per i danni subiti.
“Abbiamo apprezzato – dice Confagricoltura – l’impegno espresso dal ministro Zaia a non far mancare il sostegno del governo alle aziende danneggiate. Serve però anche il rifinanziamento del fondo di solidarietà nazionale”.